venerdì 19 luglio 2013

Emergenza "cicche" al Parco della Zucca

Solo qualche settimana fa scrivevamo che come comitato Mettiamo in moto la Zucca! avevamo accolto con gioia  l'istallazione nel Parco di nuovi cestini per la raccolta differenziata anche perché questa era stata una delle primissime proposte avanzate dal nostro comitato per migliorare la vivibilità del Parco della Zucca. Nello stesso tempo lamentavamo però  il fatto che i cestini istallati nel Parco non fossero dotati di posacenere così come da noi proposto per arginare il problema della coltre di "cicche" che,insieme ad altri rifiuti,contribuisce in maniera determinante al degrado del Parco. Avevamo sollevato il problema chiedendo chiarimenti in una lettera inviata il 24 giugno scorso all'Assessore all'Ambiente del Comune di Bologna Patrizia Gabellini (e per conoscenza al Presidente del Quartiere Navile Daniele Ara e al Direttore del Settore Ambiente e Verde del Comune di Bologna Roberto Diolaiti), ma a tutt'oggi non abbiamo ricevuto risposta. La pubblichiamo quindi qui anche perché nell'ultimo periodo, complice anche la maggiore affluenza estiva, il Parco della  Zucca è letteralmente invaso dalle "cicche" come mostrano alcune foto che pubblicheremo a breve. Intanto vi lasciamo alla lettura della nostra lettera all'Assessore Gabellini:
 
Siamo un gruppo di cittadini residenti nel Quartiere Navile che da circa due anni ha deciso di riunirsi in Comitato con l’obiettivo di migliorare le condizioni di vivibilità del Parco della Zucca e di valorizzare e sviluppare le sue potenzialità come luogo di socialità, incontro e condivisione. Abbiamo avuto varie occasioni di incontro e confronto con i tecnici del suo assessorato sulle questioni relative alla sicurezza dei giochi e sulle condizioni di sporcizia e degrado del manto erboso.
Le richieste che abbiamo avanzato finora sono state in gran parte soddisfatte: ora il parco è più sicuro, è dotato di nuovi giochi e a fine maggio sono stati installati dei cestini per la raccolta differenziata dei rifiuti. Cogliamo pertanto anche questa occasione per ringraziare nuovamente per la disponibilità e l’attenzione dimostrata dal Quartiere, dall’Ufficio comunale competente e dal suo Assessorato.
In particolare il tema della pulizia ci sta molto cuore: il Parco è frequentato quotidianamente da decine di famiglie con bambini che trovano alla Zucca l’unico spazio verde nel cuore della Bolognina.
Siamo costretti a rivolgerci direttamente a Lei perché ogni anno il Parco accumula giorno dopo giorno una coltre di mozziconi di sigaretta, tale per cui le condizioni del prato appaiono sempre più compromesse.
Nel corso del tempo, riflettendo su questo problema, abbiamo potuto verificare che la pulizia dei Parchi ordinaria, svolta da Enti in appalto, non è nelle condizioni di garantire la raccolta dei mozziconi (si ferma alla raccolta dei rifiuti più ingombranti).
Inoltre sappiamo che non è possibile introdurre vasi o altri tipi di contenitori (come avevamo inizialmente pensato), se non sono autorizzati dal Comune ed inoltre tali arredi devono essere previsti in uno specifico capitolato di arredo predisposto dal Comune.
Per sensibilizzare ad un uso rispettoso delle aree verdi abbiamo organizzato in collaborazione con Legambiente due giornate di pulizia collettiva del parco che hanno visto una partecipazione straordinaria di tante persone, adulti e bambini. Durante la prima pulizia avvenuta il 21 ottobre ’12 abbiamo constatato la presenza massiccia di mozziconi di sigaretta; durante l’ultima pulizia, il 14 aprile scorso, abbiamo distribuito gratuitamente delle bustine ignifughe porta mozziconi per invitare i fumatori a non gettare le cicche a terra ma a servirsi appunto delle bustine. Le bustine hanno destato curiosità e riscosso un grande successo, anche perché il parco della Zucca come gli altri parchi bolognesi non è dotato di cestini con posacenere.
L’installazione di tale modello di cestini è stata tra le prime richieste del nostro Comitato, che si è reso anche disponibile a contribuire alla spesa per l’acquisto. L’Ufficio Verde ci aveva allora spiegato che i cestini previsti nel capitolato delle forniture per i parchi bolognesi non sono dotati di posacenere e si era impegnato a modificare il capitolato al fine di includervi anche tale modello.
In occasione di un incontro avvenuto il 3 ottobre scorso e, recentemente, dopo l’ultimo nostro sollecito, ci è stato detto che il Comune sta valutando l’opportunità di installare cestini dotati di posacenere all’interno dei parchi. Ma poi, a seguito della adozione da parte di alcuni Comuni limitrofi di ordinanze sindacali di divieto di fumo nei parchi, ci è stato detto che il Comune di Bologna sta valutando se adottare un provvedimento di questo tipo e che nel caso in cui il Sindaco dovesse procedere in questo senso la presenza di cestini con posacicche sarebbe incoerente.
Non vogliamo con questa lettera esprimere una posizione su tali ordinanze né sollecitarne l’adozione da parte del Comune. Chiediamo invece conferma dell’esistenza di un dibattito di tale natura, di conoscere le implicazioni che l’eventuale adozione di una tale ordinanza potrebbe avere e quali potrebbero esserne i contenuti. Chiediamo infine che le Associazioni e gruppi che a vario titolo lavorano per la qualificazione dei Parchi siano interpellate.
Dobbiamo però constatare che, nell’attesa che tale dibattito esiti in una qualunque decisione, la nostra richiesta, finalizzata a rendere comunque più puliti i parchi consentendo a chi attualmente fuma di depositare il mozzicone in un idoneo contenitore, sembra essere congelata e ormai a distanza di quasi due anni di fatto inascoltata.
In attesa di gentile risposta, salutiamo cordialmente
Comitato “Mettiamo in moto la Zucca!”

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